Cosa sono i Contratti per Differenza (CFD)
Tra i diversi strumenti finanziari, che permettono di investire nei mercati finanziari e valutari, ci sono i Contratti per Differenza (CFD, acronimo dall’inglese Contract For Difference), strumenti derivati che permettono di trarre profitto dalla variazione di prezzo di determinati asset.
Quando si apre una posizione per un bene con un Contratto per Differenza, si può scegliere di mantenere la posizione aperta per periodi differenti di tempo, anche se, a seconda della società che offre il servizio in cui si investe, può essere definita una durata minima in cui la posizine deve essere mantenuta. La differenza tra il prezzo in apertura e quello in chiusura permette di definire se il Contratto per Differenta ha generato un profitto o se ha prodotto una perdita.
Il trading nei CFD per piccoli investitori
Il trading nei CFD ha riscoperto un grande successo tra gli investitori di ogni estrazione, grazie alle possibilità di investimento online, che interessano moltissimi piccoli traders che si sono appassionati a queste attività proprio grazie alla semplicità con cui è possibile accedervi.
Per fare trading nei CFD, infatti, basta aprire un account con un broker, dopodiché è possibile iniziare ad investire nei diversi settori, dal Forex alle Borse internazionali, a seconda degli interessi e delle conoscenze in un campo o nell’altro.
Per la scelta di un broker affidabile, è sempre meglio effettuare una ricerca completa tra i siti internet, le recensioni ed i blog, per potersi affidare a professionisti del trader, regolarmente autorizzati ad operare nei mercati online come il Forex o altri. Per questo motivo, bisogna scegliere broker regolamentati dagli enti che controllano il trading online, come la CONSOB, ente regolatore del trading online in Italia.
La scelta del broker è fondamentale, visto che i broker più professionali ed onesti mettono a disposizione una serie di strumenti per permettere ai traders di ogni livello di migliorare la propria preparazione e la conoscenza sul mercato dei CFD o di altri mercati. Inoltre, è fondamentale assicurarsi che offrano un servizio di assistenza telefonica sempre attivo.
Come fare trading nei CFD
Il trading nei CFD non può essere improvvisato, ma necessita di una consapevolezza che permette di prevedere la possibilità della variazione dei prezzi degli asset che interessano. Per questo motivo chi investe in CFD fa uso di strategie che permettono di comprendere gli andamenti dei beni di interesse, siano essi coppie di valute, titoli, azioni, metalli preziosi o altro. Solitamente, i broker offrono la possibilità di fare trading nei CFD nei mercati più comuni, tra cui soprattutto il Forex, ma anche in molti Fondi comuni di Investimento e materie prime.
Quando si definisce una determinata strategia di trading nei CFD bisogna sempre ricordare che il trading in questo tipo di prodotti finanziari è strettamente dipendente dalla leva, per cui, se da un lato è possibile produrre elevati profitti in caso di investimento di successo, dall’altro è possibile mettere a rischio il proprio patrimonio in caso di investimento sbagliato.
A differenza del Forex e di altri mercati, che sono presenti in tutto il mondo, i CFD non sono autorizzati o disponibili in tutti i mercati, come, ad esempio, negli Stati Uniti, che prevedono una restrizione su una serie di prodotti finanziari, tra cui, appunto, i Contratti per Differenza.