Il caffè è senza dubbio una delle bevande più amate in assoluto.
Si tratta di una bevanda nata nel ‘600 ma fin da subito ha conquistato tutti sin dal primo assaggio.
Nonostante i vari modi per prepararlo, il caffè è sempre apprezzato!
In molti però si chiedono quale sia la migliore tipologia di caffè se quella in polvere, in cialde o capsule.
Diciamo fin da subito che la tecnologia nel corso degli anni ha fatto molti passi da gigante, e se fino a qualche tempo fa la nascita di alcuni dispositivi era impensabile, oggi le cose sono davvero cambiate in modo radicale.
Nonostante l’innovazione tecnologica sempre più d’avanguardia, c’è chi ama ancora oggi realizzare il caffè con la moka.
Tuttavia il suo sapore non sempre è eccellente, e questo dipende da come viene preparato, da quanto caffè si introduce all’interno della macchinetta o dalla quantità di acqua presente.
Per chi ha poco tempo da dedicare alla preparazione e non ne può fare a meno di bere almeno una tazza al giorno a casa, è stata pensata la macchinetta per il caffè a cialde o a capsule in quanto rappresenta una valida soluzione per soddisfare ogni forma di esigenza.
Tra le migliori marche di caffè sia in cialde che a capsule maggiormente preferita dalle persone vi è indubbiamente caffe borbone, dal momento che mette a disposizione della clientela un vasto assortimento di prodotti adatti a chiunque, a prezzi davvero competitivi sul mercato.
Vediamo nello specifico quali sono i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le modalità.
Caffè in capsule: cosa sono
Partiamo dal presupposto che il caffè in polvere è noto a tutti, mentre quello in capsule pochi ne conoscono effettivamente l’origine.
Le capsule sono dei contenitori rigidi all’interno dei quali è presente una dose di monoporzione di caffè in polvere di circa 7 grammi.
Questi contenitori rigidi possono essere realizzati in alluminio o in plastica e sono racchiusi a loro volta da un involucro protettivo.
L’incapsulamento dunque è un metodo efficace per preservare l’aroma e il sapore del caffè stesso.
Le capsule di differenziano dalle cialde perché quest’ultime sono costituite da fogli di carta filtro e talvolta l’aroma e il sapore non risultano eccellenti proprio per via del materiale.
C’è da dire che le capsule non sono tutte uguali, ma ciascuna presenta formati diversi, mentre per le cialde questo non succede.
La qualità del caffè
Molti erroneamente pensano che la qualità del caffè dipenda solo ed esclusivamente dal tipo di macchina che si utilizza, in parte è vero, però la qualità del caffè dipende anche dal tipo di coltivazione e dalla provenienza, e poi a seguire dal metodo di raccolta e tostatura.
Quindi alla luce di quanto sopra espresso, la qualità del caffè dipende non necessariamente dal tipo di dispositivo utilizzato ma dalla qualità della materia prima.
E’ doveroso sottolineare un altro aspetto: con la moka il gusto si rivela molto deciso ma dalla consistenza leggera, mentre con la macchinetta si ottiene una bevanda molto più cremosa, dal gusto corposo che ne risalta l’aroma.
Economicità e costi: conviene più la moka o la macchinetta
Sicuramente la moka ha un prezzo decisamente molto basso così come per l’acquisto del caffè in polvere, mentre per le macchinette da caffè a capsule o a cialde il costo da sostenere è molto più elevato.