La farina di manitoba è molto utilizzata in cucina ed è perfetta per preparazioni dolci o salate. Presenta alcune differenze con la farina 00. In questo articolo, cerchiamo di conoscerla meglio. Vediamo, quindi, quali sono benefici e controindicazioni della farina manitoba. Iniziamo!
Che cos’è la farina di manitoba?
La farina di manitoba è una tipologia di farina che viene dal Nord America. In particolare, questa farina deriva dal grano coltivato in Canada e in altre zone nord-americane. La farina prende anche il nome da una regione canadese. Si tratta della regione del Canada in cui si coltivava questo tipo di grano un tempo poco diffuso. Oggi, infatti, il grano della farina di manitoba si trova anche in Europa.
Comunque, il grano che dà origine a questa farina è tenero. Si tratta, in realtà, di un grano che presente un elevato contenuto di glutenina e gliadina. Cosa sono questi due componenti? Si tratta di due peptidi che, attivati dall’acqua, danno origine al glutine. Dunque, la farina di manitoba è ricca di glutine. Questo la rende più adatta alle preparazioni che prevedono una lunga lievitazione.
Benefici e proprietà nutrizionali della farina di manitoba
Questa tipologia di farina presenta dei benefici specifici. Inoltre, possiede delle proprietà nutrizionali molto importanti. Vediamo, per esempio, quali sono i suoi contenuti nutrizionali per 100 gr di prodotto. In una simile quantità di farina, troviamo:
- 14 g di acqua
- 11 g di proteine
- 1 g di lipidi
- 76 g di carboidrati
- 67 g di amido
- 1,8 g di zuccheri
- 2,9 g di fibre
- 2 mg di sodio
- 140 mg di potassio
- 0,9 mg di ferro
- 18 mg di calcio
- 160 mg di fosforo
- 0,25 mg di vitamina B1 o Tiamina
- 0,04 mg di vitamina B2 o Riboflavina
- 1,2 mg di vitamina B3 i Niacina.
Si tratta, in linea di massima, delle stesse sostanze nutrizionali che si trovano in 100 grammi di farina 0. Per questo motivo, le due farine sono molto simili. Dunque, ha poco senso pensare che una sia più salutare dell’altra.
Ma quali sono i benefici della farina di manitoba? Ormai, è noto ai più che la farina di manitoba ha un alto contenuto energetico. Inoltre, questa farina presenta un lento rilascio di glucosio nel sangue. In questo modo, tale farina assicura all’organismo una riserva energetica di più lunga durata.
Quali sono le controindicazioni della farina di manitoba
Come accade sempre quando si parla di alimentazione, esistono delle controindicazioni al consumo di tutti gli alimenti. Anche i cibi più insospettabili e ritenuti molto sani hanno delle controindicazioni. Per esempio, possiamo vedere che anche il tofu, prodotto riconosciuto per la sua salubrità e consumato spesso dagli amanti della dieta sana, non è privo di effetti collaterali. Il consumo di tale prodotto, infatti, può presentare dei rischi per la nostra salute. Al momento, poiché non è questo il tema del nostro articolo attuale non possiamo dilungarci nella spiegazione dei valori nutrizionali del tofu. Tuttavia, per chi desidera approfondire quanto detto, è possibile leggere il nostro articolo dedicato a questo prodotto, cliccando su questo link.
Tornando, invece, alla farina di manitoba, è bene chiarire che questa non è priva di pericoli. Anche se non sono note grandi reazioni avverse a questo prodotto, infatti, esso non è adatto a tutte le diete. Per esempio, coloro che soffrono di intolleranza al glutine, dovrebbero stare alla larga da questa farina. Lo stesso dovrebbero fare i soggetti che sanno di essere affetti da celiachia. In entrambi i casi, infatti, la farina di manitoba potrebbe comportare dei problemi per la salute. Questi problemi possono andare dai piccoli disturbi intestinali, come diarrea o vomito, a più gravi disturbi come quelli legati alle difficoltà respiratorie.