Voglia di relax, di immergersi tra acque cristalline, di nuotare senza pensieri. Vacanza ai Caraibi? No, basta realizzare nell’intimità della propria casa una piscina. Uno specchio d’acqua accogliente e pronto a coccolare, offrire uno spazio per il divertimento, per il gioco dei bambini, e perché no, per degli aperitivi con gli amici. Una piscina non è solo un complemento d’arredo utile, soprattutto nelle calde giornate estive, ma anche un piacere estetico quando si lascia scivolare lo sguardo sulla sua superficie che riflette il cielo. Ovviamente avere una piscina è anche un valore aggiunto per l’immobile che, qualora dovesse essere venduto, avrebbe una valutazione molto più interessante.
Quali valutazioni si devono fare?
Se si decide di realizzare una piscina lo step successivo è quello di decidere quale tipologia scegliere. Se si vuole ottenere un certo effetto raffinato ed elegante, la scelta si riduce tra piscine interrate e piscine seminterrate. Ma nel primo caso i costi possono salire di parecchio. Le piscine seminterrate, invece, sono quelle piscine che sono installate nel terreno solo in parte e che quindi offrono una serie di vantaggi senza perdere in estetica. Ovviamente bisogna fare bene determinate valutazioni, soprattutto quella del budget. Le piscine fuori terra, tra tutte le tipologie disponibili, sono quelle di certo più pratiche e, perché no, anche più economiche. E allora come si fa a scegliere?
Piscine a confronto: fuori terra o seminterrata?
Una volta esaurito il discorso budget, bisogna poi valutare altre condizioni come appunto i permessi e quanto siamo disposti a impegnare in modo praticamente definitivo il nostro giardino o i nostri spazi. Diciamo subito che una piscina seminterrata può regalarci quasi lo stesso effetto di una piscina interrata ma con costi decisamente inferiori, si parla di circa la metà del costo di quelle interrate, e una versatilità molto vicina a quella delle piscine fuori terra. Queste ultime però, oltre ad avare costi ancora più bassi, oggi come oggi vengono realizzate con materiali di altissima qualità e con forme versatili, al punto da avere un effetto estetico che, in virtù dei costi, può competere con quello delle piscine seminterrate.
- Sia le piscine seminterrate che quelle fuori terra non necessitano di progetti e permessi edilizi, quindi si può dire che in quanto a versatilità siamo quasi sullo stesso piano.
- Le piscine seminterrate non hanno bisogno di scavi e di costruzioni in muratura di contenimento, infatti solitamente si sfruttano gli eventuali dislivelli già in essere nel terreno, ma hanno un impatto estetico di grande effetto come le piscine interrate, e hanno una durata leggermente superiore rispetto alle piscine fuori terra.
- Le seminterrate richiedono poco tempo per l’installazione, al massimo un paio di giorni, quelle fuori terra sono ancora più facili e veloci da installare e possono essere smantellate e reinstallate anche in un altro punto senza problemi.
- Per quanto riguarda i materiali, entrambe le tipologie possono essere realizzate con materiali e tecnologie all’avanguardia, anche per facilitare le operazioni di pulizia e manutenzione.
In summa
Alla fine del discorso, scegliere tra una tipologia o l’altra è più che altro una questione di necessità e di bisogni. Si deve avere ben chiaro quello che si ha a disposizione, sia a livello di spazi che di budget, sia quello ce si desidera e quale effetto si voglia ottenere.