La tecnologia blockchain continua ad aiutare le aziende in particolare le micro, piccole e medie imprese, ad automatizzare i loro processi lavorativi e a semplificare i pagamenti per una maggiore sicurezza. Da ciò si evince che sta cambiando in meglio il mondo delle transazioni online, per cui vale la pena analizzarla a fondo.
L’evoluzione dei pagamenti digitali
Le transazioni digitali continuano ad aumentare, rivelandosi le preferite di aziende e di persone per far fronte a spese varie. Un esempio in merito è possibile farlo citando gli e-commerce. Questi ultimi infatti essendo per la maggior parte dei veri e propri colossi del settore, hanno deciso di rendere più sicure le suddette procedure optando per alcune innovazioni tecnologiche di sicurezza sulle loro piattaforme digitali. La blockchain è quella più popolare e ha il potenziale per affrontare queste sfide. A differenza dei sistemi di pagamento tradizionali che si basano su database centralizzati e sono vulnerabili agli attacchi informatici, la tecnologia in oggetto nota anche come di registro, si rivela oggi una barriera protettiva davvero invalicabile.
I vantaggi della blockchain per i pagamenti
Oltre a facilitare transazioni sicure, la blockchain consente di rendere agevoli e rapide anche le operazioni transfrontaliere in particolare con Paesi emergenti come l’India. La tecnologia inoltre ha un ruolo fondamentale da svolgere nel facilitare operazioni fluide, e di conseguenza è diventata una delle più utilizzate al mondo e il numero di società interessate alla sua implementazione è destinato ad aumentare ulteriormente nei prossimi anni. Ogni transazione registrata su una blockchain è tra l’altro immutabile e può essere verificata da chiunque sulla rete. Con quella giusta i siti che decidono di adottarla, possono sfruttarla per tenere sotto controllo le transazioni fraudolente. Le identità digitali basate su questa tecnologia, sono persino in grado di migliorare l’inclusione finanziaria in aree remote e villaggi dove la presenza di istituti bancari o uffici postali è scarsa o del tutto assente. La tecnologia può infine consentire agli individui di stabilire la propria credibilità finanziaria e ai meno abbienti un facile accesso a prestiti, pagamenti e altri servizi.
Come funziona la blockchain?
La tecnologia blockchain è un sistema di gestione dei dati che registra ogni singolo scambio tra i vari utenti. I documenti digitali che ne derivano, utilizzano diverse tecniche per creare un sistema fiduciario e senza intermediari. In primis parliamo dei cosiddetti blocchi con ognuno di essi che contiene dati memorizzati, così come un suo codice alfanumerico univoco. Quest’ultimo viene generato crittograficamente e può essere considerato come un’impronta digitale. Qualsiasi manipolazione produce una stringa di gergo completamente diversa, rendendo facile individuare e rifiutare i blocchi non adatti. Un’altra caratteristica fondamentale del funzionamento della blockchain è la cosiddetta decentralizzazione. Al posto di un’entità centralizzata, la tecnologia infatti distribuisce il controllo su una rete peer-to-peer composta da computer interconnessi. Questi ultimi sono in costante comunicazione tra loro, mantenendo il registro digitale sempre aggiornato. Da ciò si evince che quando una transazione avviene tra due peer, tutti i computer interessati prendono parte alla convalida dell’operazione con l’ausilio di speciali protocolli. Una volta registrata una transazione è considerata sicura, e quindi affidabile per tutte le attività della blockchain.
