Un grandissimo successo di cui il presidente del consiglio della Regione Piemonte, Mauro Laus, e la giunta sono più che soddisfatti.
Il progetto IoLavoro, la più grande jobfair italiana tenutasi a Torino il 6-7 e 8 Aprile, ha dato la possibilità a più di 13000 iscritti di entrare in contatto, prima via internet e successivamente durante la fiera dell’occupazione, con datori di lavoro e aziende in cerca di nuovo personale.
In un periodo di forte crisi e di altissima disoccupazione, specialmente per i giovani, l’iniziativa è stata uno strumento eccezionale in grado di creare finalmente un tessuto connettivo tra le migliaia di persone in cerca di una occupazione e la aziende spesso pronte ad offrire un lavoro ma con problemi nel trovare le persone adatte senza affidarsi alle classiche agenzie e agli annunci sul web.
Una valanga di offerte
Veramente tante le possibilità lavorative per chi ha partecipato alla fiera, con moltissime offerte che hanno toccato le tematiche più varie andando ad interessare i settori digital, lct, l’elettronica, il settore turistico, il settore alberghiero, La ristorazione, i settori economici e commerciali, il settore metalmeccanico, l’agroalimentare, il settore delle materie plastiche e quello delle assicurazioni.
Novità per quest’anno è stato il dipartimento della Difesa con una richiesta di personale che va dalle 6000 alle 10000 assunzioni.
Numerose altre offerte sono arrivate poi dalla rinnovata rete dei servizi pubblici della Regione Piemonte che è andata ad ampliare la già grandissima offerta.
Il presidente di Regione Mauro Laus ha commentato così: “Iolavoro è uno dei fiori all’occhiello della nostra città che fa incontrare domanda e offerta di lavoro”.
La fiera ha registrato numeri da record e si è riaffermata anche quest’anno come una delle più importanti realtà di incontro tra offerta e domanda di tutto il paese, lasciando immaginare una ulteriore crescita e numeri ancora più alti per le prossime edizioni.
Una iniziativa eccezionale che ha coinvolto la città di Torino e che fa parte di un programma di lotta alla disoccupazione e di valorizzazione del lavoro.