Nella società odierna il costo della vita generale, fatta eccezione per alcuni paesi, sta tendendo ad un rialzo che fino a pochi decenni fa avremmo considerato quasi incredibile. Ecco perché è fondamentale scegliere in modo oculato ogni aspetto della nostra vita: certamente, se non in situazioni particolari, questo non significa vivere nel timore o evitare di spendere seguendo dettami totalitari. Tuttavia, è sempre meglio gettare un occhio al risparmio.
La credenza più diffusa è quella di non poter modificare in maniera concreta le nostre abitudini di vita, e che quindi ci sia ben poco da fare se a fine mese ci troviamo di fronte ad una bolletta più alta del previsto: non è certamente raro fare i conti con situazioni di questo tipo. Eppure, la realtà è molto differente. Basterebbe per prima cosa investire con più oculatezza, e in secondo luogo modificare leggermente la nostra quotidianità.
Gli investimenti economici
Cominciamo con il primo punto, ovvero quello prettamente attivo dal punto di vista finanziario. Conti e movimenti che non vanno ad influire sulle sopra citate bollette, ma che sul lungo termine possono portare enormi benefici nelle nostre tasche. Non vogliamo concentrarci eccessivamente su questa categoria poichè, come vedremo, è possibile risparmiare in maniera concreta soprattutto mettendo in atto piccole accortezze domestiche.
Tuttavia, da questo punto di vista, è sicuramente possibile ricavare degli aiuti economici: per esempio guadagnando attraverso la vendita di oggetti che non stiamo più utilizzando da tempo, oppure ascoltando i consigli di tutte quelle persone che tutelano i consumatori in un mondo che come abbiamo detto è sempre più complesso dal punto di vista economico e commerciale. Un’altra interessante possibilità da valutare è certamente quella di aprire un conto a zero spese.
Le accortezze domestiche
Passiamo invece adesso a considerare quelle che possono essere delle piccole modifiche nel modo di vivere la nostra quotidianità, e che però possono portare ad un cambiamento radicale a fine mese per quanto riguarda i nostri risparmi. Molto spesso infatti sono proprio le nostre abitudini a generare spese eccessive e, a ben vedere, decisamente immotivate.
Cominciamo con tutti i cambiamenti che possiamo apportare al nostro rapporto con gli elettrodomestici, o comunque con l’energia e le sue fonti in generale. L’utilizzo degli elettrodomestici può essere determinante, perché perpetrato giorno dopo giorno fino a fare la differenza. Al primo posto in questa speciale classifica troviamo sicuramente il frigorifero: nessun altro elettrodomestico infatti consuma quanto lui, ed è proprio per questo motivo che è necessario non tenerlo assolutamente aperto per tempi eccessivamente prolungati.
Passiamo così ad un consiglio pratico: limitare l’utilizzo di elettrodomestici quali il ferro da stiro, il condizionatore e la lavatrice. Per quanto riguarda i primi due potremmo anche arrivare, gradualmente, a non utilizzarli più o comunque a ridurne l’utilizzo al minimo; la lavatrice invece, perché consumi il meno possibile, andrebbe utilizzata solamente quando a carico pieno e preferibilmente in orari notturni piuttosto che diurni.
C’è poi da considerare l’aspetto legato a tutti quei consumi di cui neanche ci accorgiamo, perché forse non ne siamo nemmeno pienamente consapevoli: i caricabatterie che restano attaccati alle prese di corrente dopo aver ricaricato i nostri dispositivi digitali, per esempio, continuano a consumare. Così come consumano anche tutti quei dispositivi che non spegniamo davvero, ma lasciamo solamente in stand-by: una modalità “letale” per i nostri risparmi.
Sulla stessa linea della lavatrice bisogna utilizzare anche la lavastoviglie: soltanto se piena, e limitando di conseguenza il lavaggio manuale di piatti e posate. Controllare porte e infissi può essere altrettanto determinante: gli spifferi ci porteranno infatti ad aumentare il riscaldamento dell’ambiente, poiché lentamente e passando inosservati andranno a raffreddarlo. Cambiando queste piccole routine giornaliere, percepiremo un risparmio netto semplicemente restando in casa nostra.