Alda Merini è stata una Poetessa, scrittrice e aforista Italiana, (su letteralmente.net trovi una raccolta delle sue frasi celebri).
Seconda di tre fratelli, nasce a Milano il 21 marzo 1931. Della sua infanzia non si sa molto se non che l’ha vissuta tra la casa di Milano e in un Cascinale a Vercelli presso una zia, aiutando quest’ultima nelle risaie.
All’età di 15 anni, grazie ad un amico di famiglia, Alda scopre il suo talento per la scrittura e di lì a poco pubblica la sua prima raccolta di poesie.
Ma è negli stessi anni che Alda Merini inizia a manifestare i primi segni del suo disturbo bipolare, costringendo la famiglia a ricoverarla in una clinica.
All’età di ventidue anni sposa Ettore Carniti con il quale avrà quattro figlie. Nello stesso anno pubblica “La Presenza Di Orfeo” la sua prima raccolta in versi.
Anche se la sua malattia peggiora, Alda non si perde d’animo e continua a scrivere e pubblicare opere grazie alle quali vince il premio Librex. “La pazza della porta accanto” del 1995 e “Aforismi e Magie” del 1999 sono solo due dei moltissimi libri scritti da Alda Merini.
Il suo ultimo periodo in vita, Alda Merini lo trascorre presso la casa di Milano, dove a causa di un tumore osseo trova la morte il 1° novembre 2009. Qui voglio riportare alcune delle frasi di questa grande poetessa italiana:
- L’uomo impara sempre a vivere quando è troppo tardi.
- Chi tace spaventa.
- Chi è a corto di bugie non può salvarsi.
- Chi è convinto di farci del bene spesso ci rovina.
- Ci sono adolescenze che si innescano a novanta anni.
- Ci sono notti che non accadono mai.
- Gli aforismi sono gli incantesimi della notte.
- L’amore della povera gente brilla più di una qualsiasi filosofia.
- Io vorrei essere aiutata ma non a capire. Perché ho capito fin troppo.
- La gente quando non capisce inventa, e questo è molto pericoloso