Viviamo in un’epoca in cui lo stress è più presente che mai. L’ambiente che ci circonda cambia costantemente e ci obbliga a cambiare di conseguenza. Una piccola quantità di stress è necessaria affinché l’organismo risponda in maniera adeguata a questi cambiamenti. Ma che succede quando i livelli si alzano creandoci dei veri e propri fastidi (anche fisici: mal di testa, mal di stomaco, tachicardia, nervosismo…)? La cosa ideale sarebbe non permettere allo stress di prendere il sopravvento. Esistono  tecniche che ci aiutano a migliorare il nostro tenore di vita. Una di queste è il training autogeno, spiegata nel sito autogeno.net.

Sappiamo bene che non è possibile fare niente per eliminare i fattori esterni che creano stress, ma possiamo agire su noi stessi per poterli affrontare al meglio. Come detto, si può combattere lo stress con il training autogeno. Questa tecnica -che proviene dagli approcci teorici dell’ipnosi- permette, a chi ne fa uso, di rilassarsi completamente. Ci aiuta a liberarci di tutti gli schemi mentali che ci creiamo in merito alla situazione stressante che ci attanaglia, a liberarci da essi e ad entrare in relazioni con l’ambiente. Per questo, l’apprendimento di questa tecnica dovrebbe avvenire un momento di tranquillità interiore e di assenza di conflitti psichici. In questo modo si potrà capirla a fondo e usarla come una routine per controllare determinate situazioni. Combattere lo stress col training autogeno non significa ricorrere al metodo come “ultima spiaggia” ma vivere in maniera serena anche le situazioni più difficili, senza che i suoi livelli si alzino in maniera pericolosa. In questo modo aumenterà anche il nostro benessere. Un forte stress, se prolungato, può mettere a rischio non solo la nostra salute, ma anche le nostre performance lavorative (o di studio) e le nostre relazioni personali e di coppia. Non aspettare, dedicati a te stesso.