Quali sono i settori economici che traggono vantaggio dal crescere dell’industria farmaceutica?
Secondo uno studio svizzero, per ogni euro di valore aggiunto generato dall’industria farmaceutica, altri 70 centesimi di valore aggiunto vengono generati in altri settori. In particolare, l’industria biotecnologica e farmaceutica è un settore ad alto valore aggiunto e molto più produttivo rispetto ad altri settori di produzione più tradizionale. Con un consumo relativamente basso di risorse, contribuisce in modo sostanziale alla prosperità economica del paese. Il valore aggiunto dell’industria farmaceutica è quattro volte superiore a quello dell’industria nel suo insieme (vedi BAK Economics / Polynomics, 2017: l’importanza dell’industria farmaceutica per la Svizzera).
In generale, un’alta produttività è un prerequisito per gli investimenti in R & S e stipendi interessanti. Questa produttività è il risultato di diversi fattori:
- elevata capitalizzazione del settore
- forza lavoro con un livello di qualifica superiore alla media
- intensa innovazione e un alto livello di efficienza produttiva.
Questi non sono solo prerequisiti per i consistenti investimenti finanziari che le case farmaceutiche devono fare per restare competitive sul mercato. L’elevata produttività fornisce anche un livello di retribuzione superiore alla media.
Inoltre, oggi, l’industria farmaceutica è un pilastro fondamentale delle esportazioni, contribuendo in modo significativo alla crescita dell’economia globale di un paese e della forza lavoro del settore.
Anche le aziende di altri settori traggono vantaggio e benefici indiretti da questa crescita e dalle attività di produzione e ricerca dell’industria farmaceutica.
Come hub industriale, ciascuna regione beneficia dell’industria farmaceutica attraverso una varietà di canali di impatto. Le aziende forniscono un impulso economico per le regioni e la popolazione come importanti investitori, produttori o centri di ricerca e sviluppo. I flussi di pagamento associati influenzano ciascuna regione in vari modi: effetti secondari, effetti di ricaduta e effetti moltiplicatori.
Tra gli effetti economici ricordiamo anche l’indotto dei fornitori terzi che si occupano di offrire servizi di vendita e marketing in outsourcing alle aziende farmaceutiche, includendo negli ultimi anni i servizi di digital marketing e di edetailing farmaceutico.
I FATTORI DI SUCCESSO DELL’INDUSTRIA FARMACEUTICA
Intanto in un paese devono essere presenti condizioni quadro buone e stabili che garantiscano l’accesso a importanti mercati di esportazione, la disponibilità di personale qualificato e l’eccellenza della ricerca, tre pilastri fondamentali per il successo futuro dell’industria farmaceutica.
Il libero scambio e la libera circolazione delle persone sono particolarmente importanti.
L’alto grado di integrazione del paese nell’economia mondiale dimostra che l’industria farmaceutica è estremamente dipendente dall’accesso ai mercati internazionali delle vendite e degli appalti.
E gli accordi commerciali internazionali con altri paesi sono altrettanto importanti.
Anche l’accesso ai mercati del lavoro internazionali è fondamentale, perché spesso le aziende farmaceutiche necessitano di personale molto più qualificato di quello disponibile per mantenere la loro forte crescita.
Secondo Interpharma, la Farmindustria svizzera, è fondamentale per le aziende farmaceutiche la possibilità di reclutare i migliori ricercatori e altri specialisti nell’UE senza troppi impedimenti burocratici.
Infine, un sistema competitivo di imposte sulle società è anche di fondamentale importanza per lo sviluppo a lungo termine di un paese come polo farmaceutico.
Alcuni paesi ad esempio hanno migliorato le loro condizioni quadro relative alle tasse negli ultimi anni, in particolare per le imprese altamente innovative, e hanno introdotto nuovi strumenti, come la scatola dei brevetti o generose opzioni di svalutazione per le spese di ricerca e sviluppo.