Anche quest’anno sarà possibile scommettere sulle partite della Premier League.
Vivere di scommesse è un’utopia, ma utilizzando una buona strategia e ragionando bene sui moltiplicatori è facile riuscire ad arrotondare lo stipendio.
Di seguito alcuni consigli su come scommettere sulle partite della Premier League.
Studiare i pronostici
Studiare bene i pronostici è il primo passo da compiere, un consiglio da seguire perché permette di comprendere in che direzione andrà la partita.
I migliori pronostici si trovano facilmente online sui siti più importanti dal punto di vista calcistico.
Dato che si parla di squadre di prim’ordine e non di qualche campionato minore, è consigliabile puntare sulla vittoria di una squadra, ma per chi volesse azzardare c’è la possibilità di scegliere di scommettere sui goal effettuati e subiti.
Per dirla tutta, ogni sito di scommesse online offre una vasta gamma di opzioni scommesse per singola partita.
Quanto rischiare, sta alla competenza dello scommettitore e su quanto si sente preparato.
Informarsi sulle formazioni
Conoscere bene le squadre che disputano l’incontro è fondamentale.
Un consiglio su come scommettere sulle partite della Premier League è quello di informarsi da varie fonti circa la strategia e la formazione che utilizzeranno gli allenatori, e tenersi informati fino all’ultimo.
Può accadere che una partita, nella quale non ci sia una particolare favorita, cambi pronostico all’ultima ora uno dei due allenatori decide di mutare la formazione e lo schieramento dei calciatori.
perchéQuesto può influenzare moltissimo l’esito finale, pertanto il consiglio è quello di restare sempre aggiornati sulle ultime novità e mantenere il sangue freddo.
Con i siti di scommesse live, si può aggiustare il tiro anche quando sembra tutto perduto.
Utilizzare un sistema incrementale
Esistono migliaia di schemi e sistemi utilizzabili, molti dei quali efficaci.
La Premier League ha un numero di partite limitato ed impiegare un sistema incrementale è un ottimo metodo per incassare qualche vincita.
Per esempio, con un budget di 50€ si punteranno due euro sulla prima partita.
Mediamente è opportuno scegliere match con un moltiplicatore superiore all’1,50%.
Se la partita sarà vinta, allora alla prossima scommessa si farà un’altra schedina da 2€.
In caso di schedina mancata, alla prossima si punteranno 6€.
Se anche la seconda sarà una schedina mancata, la terza puntata si farà da 16€ e quella successiva da 45€ e così via.
Prima o poi, una partita la si vince e con il tasso in questione si andrà sempre a recuperare la perdita, più un importo extra.
Ciò che conta davvero è mantenere il sangue freddo e perseverare con il sistema, in cui la puntata successiva deve essere di dimensione tale da permettere una vittoria che faccia recuperare ogni perdita precedente.
Non scommettere
Quando non si perde, automaticamente si ha già vinto.
Certe partite della Premier League, molto dubbie, che ad istinto non convincono, è meglio non giocarle.
Allo stesso modo per avere una strategia realmente vincente è bene creare un foglio elettronico in cui inserire traccia di ogni schedina, con i relativi importi di vittorie e scommesse.
E’ inoltre indispensabile fissarsi dei limiti, che si vinca o che si perda, ed un budget.
Per vincere con le scommesse sulle partite della Premier League, è importante mantenere autodisciplina, razionalità e sangue freddo.