Gli addetti ai lavori e i tifosi si domandano se la stagione di moto gp 2017 possa essere quella di Vinales: a giudicare dai test svolti fino a questo momento la risposta sembra essere decisamente affermativa, con il ventunenne spagnolo che potrebbe davvero essere l’uomo da battere nella stagione che prenderà il via tra sei settimane, interrompendo il regno di Marquez e pensionando Valentino Rossi.
I numeri sono tutti dalla sua parte
Vinales a soli 21 anni e al primo approccio con la Yamaha, ha finora sempre terminato davanti a tutti i test di avvicinamento all’avvio della stagione di moto gp 2017. E in Australia ha fatto segnare un tempo che ha fatto strabuzzare gli occhi a tutti e sicuramente preoccupato Valentino Rossi, il quale probabilmente non pensava di ritrovarsi, andato via Lorenzo, un altro avversario tostissimo con cui dover combattere in casa.
E che il pesarese abbia capito che Vinales punta a vincere il titolo e a batterlo, lo fa capire il cambio di atteggiamento di questi ultimi giorni, quando tra i due vi è stata la prima schermaglia in pista e quando nelle interviste dopo i test ha cercato di “smontare” la grande performance dell’iberico, affermando che Vinales va forte sul giro secco, ma non ha lo stesso “passo gara” di Marquez.
Vinales non si monta la testa, ma punta in alto
Il dominio di Vinales sul giro secco è un qualcosa su cui nessuno può obiettare, ma senza dubbio la gara è qualcosa di diverso e sono in molti a pensare che le qualità di Valentino potranno fare la differenza nel duello con il suo compagno di squadra. E quest’ultimo mostra molto rispetto nei confronti del nove volte Campione del Mondo, visto che nelle interviste successive alla tre giorni di test in Australia ha messo l’accento su come pensare ad un Rossi non competitivo nella moto gp 2017 sarebbe un errore madornale da parte di tutti gli avversari del pesarese, lui compreso.
Tuttavia, che il talento iberico arrivato dalla Suzuki punti subito al colpo grosso e quindi alla vittoria del Mondiale, lo si capisce da due fattori: l’impegno feroce che sta mettendo nei test per rimanere sempre davanti a Rossi, in modo da minarne le convinzioni, e il fatto che abbia indirettamente confermato che vorrebbe una lotta a due tra lui e Marquez per la vittoria finale nella moto gp 2017.
Insomma, la convivenza tra Vinales e Rossi potrebbe non essere così tranquilla come ci si aspettava ad inizio stagione, ma in Yamaha ostentano tranquillità, ricordando come fino all’anno scorso vi fosse Lorenzo nel box a fianco di quello di Rossi e come la scuderia sappia gestire situazioni simili, con due piloti molto forti nel team.
Vinales ha fatto tesoro del biennio in Suzuki
Quel che risulta sicuro è che Vinales sta facendo tesoro dei due anni di apprendistato in Suzuki, dove ha potuto adattarsi alla moto gp senza fretta. Se al primo anno ha preso le misure alla categoria, l’anno scorso è stato quello della consacrazione come uno dei più talentuosi piloti della nuova generazione: il quarto posto finale in campionato e la prima vittoria della sua carriera (e della Suzuki in moto gp) a Silverstone, hanno fatto capire che Vinales è un talento purissimo. Ora ha in mano una Yamaha e due anni di esperienza sulle spalle: due fattori che ne faranno un sicuro protagonista della moto gp 2017.
Suggerito da: Sky Sport Moto Gp